La moda ripara protagonista dello studio sulla moda circolare del 2024
Quest'anno l'attenzione è rivolta alla riparazione e al modo in cui i marchi e i rivenditori la stanno adottando. Nel menu: - Dati sulle tendenze del mercato e sull'aumento della riparazione nelle abitudini dei consumatori; - Casi d'uso sui modelli operativi dei marchi e delle catene che l'hanno già adottata; - Testimonianze e interviste a professionisti del settore.Pubblicato il 9 mesi
Celebrare la Giornata della Terra: riflessioni sulla riparazione e la manutenzione nella moda sostenibile
"Fin dall'inizio, TILLI si è impegnata a promuovere una cultura di #CARE e #Community. Ci concentriamo sulla creazione di connessioni significative tra clienti e artigiani, arricchendo le relazioni con i marchi e rivitalizzando il nostro legame emotivo con la moda. Grazie alla nostra vasta esperienza nel settore delle riparazioni, siamo costantemente colpiti dalla forza della nostra comunità #JoinTheCycle. Riuniamo individui, marchi, rivenditori, organizzazioni pubbliche, artigiani e laboratori, realizzando insieme notevoli progressi! In questa giornata speciale, vorremmo sottolineare e celebrare i recenti sviluppi che hanno messo la riparazione e la cura al centro della moda circolare. #RighttoRepair #Ecobalyse L'impatto ambientale e sociale di TILLI è notevole e le prospettive per il futuro sono eccezionali! 🌱 Ogni prodotto riparato beneficia di una nuova vita, riducendo del 30% l'impronta di CO2, acqua e rifiuti. Entro il 2030, Repair & Care potrebbe contribuire fino al 25% della riduzione dell'impatto complessivo dell'industria della moda. 💚 Preservare il know-how europeo è fondamentale. TILLI è orgogliosa di possedere il marchio "Entreprise Sociale d'Insertion", come riconoscimento del nostro sostegno all'occupazione e alla tutela degli artigiani. Mouvement Impact France, Fédération de la Mode Circulaire, Fédération Française du Prêt à Porter Féminin, Le Slip Français, 1083, Sessile 👟🌿 💪 Insieme, stiamo dimostrando il potere dell'azione collettiva per guidare un cambiamento positivo. Continuiamo a lavorare insieme per costruire un futuro più sostenibile per la moda e non solo!".Pubblicato il 9 mesi
Riparazioni di moda sulla rivista ELLE
"Stimato per un valore di 966 milioni di euro in Francia nel 2022 secondo uno studio realizzato dalla Fédération de la Mode Circulaire e da Accenture, il mercato della riparazione ha il vento in poppa. Una rivoluzione che sta interessando i marchi di moda, incoraggiata dal lancio del bonus riparazione tessile nel novembre 2023." Ringraziamo ELLE Magazine per aver dedicato questo nuovo articolo alla riparazione e alle crescenti iniziative dei marchi, tra cui diversi nostri partner, per consumare meglio!Pubblicato il 10 mesi
In che modo i nostri marchi partner stanno aumentando le vendite in negozio grazie a TILLI?
Da oltre un anno, il marchio franco-spagnolo Maria de la Orden offre ai suoi clienti modifiche personalizzate da parte di un artigiano TILLI dopo un acquisto in negozio. Recentemente, Maria de la Orden ha rafforzato il suo impegno per un'esperienza personalizzata del cliente collaborando con TILLI per offrire ricami gratuiti sulle camicie nelle sue due boutique parigine.💚 I risultati parlano da soli!Pubblicato il 10 mesi
La riparazione dei tessuti è inclusa nei criteri di esposizione ambientale della moda
Dal prossimo autunno, i francesi potranno conoscere l'impronta ecologica dei loro abiti grazie a Ecobalyse, il nuovo indicatore ambientale francese. E la buona notizia è che i marchi che offrono servizi di riparazione dei loro prodotti beneficeranno di un bonus sul loro rating ambientale!Pubblicato il 10 mesi
Giornata mondiale del riciclo, ripariamo la moda!
Oggi, 18 marzo, celebriamo la Giornata mondiale del riciclo e diamo uno sguardo alle cifre principali. Nel 2022, la Francia ha raccolto 260.403 tonnellate di tessuti e calzature. Sebbene questa cifra aumenti ogni anno, meno di un quarto dei tessili usati viene effettivamente riciclato. La maggior parte viene ancora gettata via, incenerita o messa in discarica, generando un notevole inquinamento. Ogni anno, la Francia spreca 442 milioni di euro in abiti scartati che potrebbero essere riparati o riutilizzati. Questi rifiuti rappresentano un'opportunità persa per l'economia circolare.Pubblicato il 10 mesi